STORIA EMOZIONI FUTURO

La CENA DI PRIMAVERA sì è tenuta, dopo due anni di distanze sociali, nel salone polivalente di via G. Sidoli 10, negli spazi in cui la Cidiesse ha preso avvio nel 1989! Questo ha destato grandi emozioni nei soci e nei partecipanti. Al momento conviviale hanno partecipato anche diversi esponenti della politica del Comune di Milano e della Regione, persone vicine alla struttura che hanno portato contributi di sostengo e di rilancio……verso un futuro fatto di vicinanza di visioni sulle necessitò sociali, di prospettive comuni e di possibili collaborazioni utili a migliore la vita di chi può migliorare la propria vita! Inoltre, c’è stata una buona partecipazione di soci ed amici, circa 130 persone. Abbiamo avuto anche nuove presenze di persone della comunità parrocchiale che si sono mostrate molto interessate alla nostra attività sociale, della quale avevano solo sentito parlare, ma che non avevano mai avuto l’occasione di incontrare da vicino. Abbiamo poi avuto la fortuna e il piacere di avere come ospiti alcune persone che lavorano nei Servizi Sociali con cui siamo reciproci partner in alcuni progetti e con i quali condividiamo il quotidiano delle attività di formazione e reinserimento. Dopo la cena, che ha avuto la tradizionale caratteristica di convivialità e scambio di idee e conoscenza tra soci ed amici, la serata è proseguita con una introduzione di Massimo Garbagnoli che ha posto l'accento sulla tematica dello "sguardo" che noi esprimiamo verso i nostri ragazzi, uno sguardo che innesta il processo complesso del cambiamento. A seguire il presidente Baldissarri ha aggiornato i presenti su quanto è successo in cooperativa negli ultimi due anni segnati dalla pandemia, dalle ricadute dei mercati dei componenti a livello mondiale e sulle prospettive di sviluppo. Nel discorso ha sottolineato che tutta l'organizzazione aziendale è al servizio della nostra mission: creare un ambiente di lavoro produttivamente significativo contribuisce alla formazione di persone capaci. Tra gli interventi di alcuni illustri ospiti, ricordiamo quelli di: Don Gino Rigoldi, che ha sottolineato con forza quanto la parte formativa del carcere Beccaria senta il bisogno di una struttura di intervento come quella attuata dalla Cidiesse, soprattutto in vista del raddoppio, ormai imminente, della ricettività del IPM a fine dei lavori di ristrutturazione in atto; l’Assessore alla Sicurezza del Comune di Milano Marco Granelli, che ha posto l'accento sulla dimensione della prevenzione della recidiva “se i ragazzi non tornano a delinquere aumenta il livello di sicurezza nei nostri territori”; il Consigliere Regionale Fabio Pizzul, che fa parte della Commissione “Situazione Carceraria in Lombardia”, che ha evidenziato che “Cidiesse propone un lavoro importante, attraverso il quale si attuano davvero quei processi virtuosi di cambiamento di identità dei ragazzi”; poi il Consigliere Regionale Simone Verni, che ha ringraziato per aver potuto scoprire una realtà molto interessante che dovrebbe diventare un esempio replicabile.